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Nuove estensioni gTLD ICANN. Perché sceglierle

Nuove estensioni gTLD ICANN. Perché sceglierle

Lo scorso gennaio, l’ICANN (l’ente internazionale che si occupa di gestire alcuni elementi della rete Internet, come le estensioni dominio, gli indirizzi IP, ecc.) ha rilasciato i nuovi gTLD, divenuti così diffuse da essere ormai indicate con un proprio acronimo, nTLD, dove la n indica che si sta parlando dei new TLD.

Per chi non li conoscesse, i TLD sono i domini di primo livello che seguono il nome a dominio (definito dominio di secondo livello) dopo il punto in un qualsiasi indirizzo URL. In generale, l’estensione .IT di un dominio viene definita country code TLD (o ccTLD), quelle .COM o .NET vengono definite generic TLD o gTLD, mentre le nuove estensioni rilasciate come .ROMA, .HOTEL, .ACADEMY, .TECH, ecc., vengono indicate, come già detto, new TLD o nTLD.

L’ICANN ha in programma di rilasciare oltre 700 nTLD nel corso dei prossimi anni. Al momento, le statistiche parlano di oltre 400 nuovi gTLD già rese disponibili e di oltre 3 milioni di domini già attivati con questa tipologia di estensione.

Man a mano che i domini attivi con gli nTLD aumentano, incontrarli sul Web e trovarsi a digitarli nella barra degli indirizzi del browser diventeranno eventi sempre meno rari.

Proprio per questi motivi, è importante che fin da ora si ragioni sull’opportunità di registrare un nome a dominio usando come estensione un nuovo gTLD, cercando di analizzare con chiarezza i benefici che si possono ottenere da questa possibilità.

Registrare un nuovo gTLD è una questione di marketing

Per prima cosa, bisogna analizzare le opportunità marketing che gli nTLD offrono ai business che decidono di associare la propria attività a un dominio attivato con una delle nuove estensioni. In realtà, i nuovi gTLD offrono una comunicabilità dell’attività che migliora notevolmente l’attività marketing, in tutti gli ambiti e non solo online.

Un esempio vale su tutti. Se su un biglietto da visita di un albergo compare un indirizzo Web e un indirizzo email con un dominio che richiama il nome dell’albergo seguito dall’nTLD .hotel, il cliente sarà facilitato a ritrovare online le informazioni che cerca sull’hotel, ricordando più facilmente l’URL da digitare nel browser per trovare il sito dell’albergo.

Con i nuovi gTLD, l’estensione diventa parte del dominio e consente così di registrare nomi a dominio esclusivi, la cui creatività non venga limitata dall’esiguità delle estensioni gTLD e ccTLD fino a ora rese disponibili.

Inoltre, l’esempio indicato mostra come la registrazione di un dominio con nTLD sia una scelta di immagine business coordinata e unica, che viene riproposta tanto offline (biglietti da visita, carta intestata, ecc.) quanto online (email, profili social, banner, URL, ecc.).

Infine, sempre dal punto di vista marketing, scegliere un nuovo gTLD permette di diversificare le aree di attività di un medesimo business. Ritornando sempre all’esempio dell’albergo, se la medesima struttura eroga corsi per rooms division manager, allora oltre ad attivare il dominio con estensione .hotel dedicato agli ospiti, potrebbe anche attivare il dominio con estensione .academy dedicato ai discenti del corso e a quanti vogliono avere informazioni in merito.

Registrare un nuovo gTLD è una questione di protezione del brand online

Il logo e il nome presenti nel brand della propria attività rappresentano il proprio business ed è per questo che è giusto proteggerli dalla concorrenza. Il ricorso agli nTLD con la registrazione di opportuni nomi a dominio consente di proteggere la propria reputazione online, la propria presenza sul Web e migliorare così la competitività del marchio e la disponibilità nell’immaginario collettivo dei potenziali clienti.

Registrare un nuovo gTLD è una questione di rank

Con gli nTLD che entrano a far parte del nome a dominio e ne specificano meglio l’ambito di attività o il significato, migliora di conseguenza il posizionamento del sito nei risultati di ricerca, a patto che i contenuti delle pagine Web attestate sul dominio siano direttamente correlabili dal punto di vista SEO alla nuova estensione gTLD prescelta.

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